La Juventus esce dalla Champions League al primo turno; come molti avevano pronosticato dopo aver conosciuto il nome della rivale, il Barcellona vice-campione d’Europa, crollato solo in finale a cospetto del Lione. Lo fa però in una maniera del tutto egregia, giocando quasi alla pari con una squadra di un simile livello, che viene da una vittoria per 6-1 sulla massima potenza di Liga, l’Atletico Madrid. Lo fa combattendo, giocando ogni pallone senza paura. Lo fa a testa alta.
Dopo essere uscite sconfitte allo Stadio Moccagatta di Alessandria con un 2-0, le ragazze di Rita Guarino hanno disputato una partita di alto livello contro campionesse del calibro di Oshoala ed Hermoso. Decisivi, come spesso capita nel calcio, vari episodi – i quali hanno dectretato la vittoria blaugrana -, come la sfortunata deviazione di Cristiana Girelli, che cambia la traiettoria del pallone e lo manda nella sua porta. C’è da dire, però, che le bianconere ci hanno provato fino alla fine, anche quando il punteggio complessivo delle due gare segnava 4-0, andando poi a segno (78′ minuto) con la giovane ma già fenomenale attaccante ceca Staskova.
Aspettiamo ora la Fiorentina, che domani scenderà in campo contro le campionesse d’Inghilterra dell’Arsenal – non proprio gente a caso. Speriamo che l’epilogo sia diverso, anche se vedo molto difficile rimontare uno 0-4, o, per lo meno, speriamo che anche le viola giochino una partita di carattere.
Di Luca Bendoni
Fonte immagine: Sport.Sky.it