Giovane attaccante di proprietà del Bologna, in prestito al Riccione, Zineb Abouziane si è raccontata ai microfoni di IlCalcioFemminile in esclusiva. Tra l’Italia e il Marocco, con uno sguardo al passato e più di uno al futuro, queste le sue parole. (parte seconda)

Parlando della prossima stagione, dove pensi di andare a giocare?

Il prossimo anno non penso di tornare al Bologna. Punto a salire di categoria.

Che rapporto hai con Italia e Marocco? C’è una Nazione alla quale ti senti più legata?

Tutte e due. In Italia ci sono nata, ma il sangue rimane Marocchino. Per quanto riguarda la nazionale scelgo l’Italia perché il movimento è molto più avanzato.

Parlando di desideri e sogni nel cassetto. C’è qualche obiettivo in particolare che vorresti raggiungere nella tua carriera?

Vorrei tanto raggiungere la Serie A e la Nazionale maggiore. Mi piacerebbe anche molto un’esperienza in un campionato estero. Fuori dal campo mi piacerebbe aiutare i più bisognosi in giro per il mondo.

Che tipo di persona sei nella vita di tutti giorni?

Mi reputo una persona solare, divertente; faccio amicizia con tutti facilmente. Ho studiato ragioneria, ma credo di aver scelto la strada sbagliata… Per il futuro voglio prima concentrarmi sul calcio poi mi piacerebbe intraprendere un percorso universitario.

Come hai vissuto questo periodo di stop?

Mi sono allenata qui a casa a Riccione seguendo dei programmi personalizzati. Ora con il Ramadan mi alleno la sera; giro tanto in bici. Ramadan? Ormai sono abituata. Ho sempre fatto il Ramadan anche con gli allenamenti… è un po’ dura ma si resiste, anche perché viene sempre nei mesi estivi.

Che rapporto hai con il tuo agente Sperandeo?

E’ molto buono, mi segue nel percorso, mi chiama spesso. Mi segue molto bene

di Luca Bendoni e Matteo Cassina

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